Articolo inserito il 09/04/2020
Il decreto liquidità per le PMI prevede tre tipologie di finanziamenti:
- fino a 25 mila euro, la garanzia prevista è del 100 %, senza la necessità di fare valutazione del merito del credito;
- oltre 25 mila euro e fino a 800 mila euro la garanzia prevista è del 100 %, ma la sua erogazione è subordinata alla valutazione del merito del credito;
- soggetti che chiedono oltre 800 mila euro e fino a 5 milioni la garanzia prevista è del 90 %.
E' previsto che possano chiedere il credito anche tutte quelle imprese che, dopo il 31 dicembre 2019, sono state ammesse al concordato con continuità aziendale, quelle che hanno siglato accordi di ristrutturazione e anche le imprese che hanno presentato un piano attestato (articoli 186-bis, 182-bis e 167, R.D. n. 267/1942).
Oltre alle piccole e medie imprese la concessione del finanziamento è prevista anche a favore dei professionisti la cui attività ha subito una significativa riduzione del fatturato pe effetto dell’emergenza sanitaria.
Le misure suddette verranno applicate sino alla data del 31.12.2020. Trattasi di finanziamenti non a fondo perduto in quanto è prevista la restituizione di quanto finanziato in un periodi 6 anni.
Alessio Nesi
Dottore Commercialista e Revisore Legale